La super ‘prof’ Dalla cattedra alla scrittura: i premi di Longo

■ Dopo una lunga carriera tra i banchi del liceo Plana – oggi Istituto Eco – la professoressa Anna Maria Longo ha scelto di non fermarsi. Andata in pensione, ha dato pieno spazio alla passione per la scrittura, raccogliendo premi da «dalle Alpi alle Piramidi », come dice sorridendo.

L’ultimo riconoscimento risale allo scorso 24 marzo, nientemeno che nella prestigiosa Sala Protomoteca del Campidoglio, a Roma: primo premio per un saggio sull’Orestea di Eschilo, e premio della giuria per un racconto storico su Costanza d’Altavilla. Due dei suoi temi preferiti: il mito classico e la figura femminile nella storia.

I tragici greci sono il suo campo di eccellenza: premiati i suoi lavori su Edipo (a Tombolo, Castiglione di Sicilia e Torino), su Euripide e le “Troiane” (Lecce, Sondrio), ma soprattutto sul mito di Medea, tra i più apprezzati dalla critica (Castelfranco, Sarzana, Lecce). Costanza d’Altavilla ha conquistato anche giurie ad Ancona, Avellino e ancora Roma. Altri racconti, come quello sul cane Milù o sulle nonne di campagna, le hanno dato soddisfazioni da Palermo a Milano.

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