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«Fu messinscena» Parte il processo sull’assalto al portavalori
■ Assalto al portavalori della Securpol: sotto la minaccia di una finta bomba, i banditi indussero gli occupanti del blindato a scendere, rubando poi il bottino. Preziosi per un valore di circa 2,4 milioni di euro. Era il 19 giugno 2015, il luogo dell’agguato la tangenziale di Alessandria.
Per Carabinieri e Procura si trattò di una simulazione. Ora, il caso è davanti al Collegio presieduto da Paolo Bargero: nei guai sono finiti in dieci.
Il 3 luglio si tornerà in aula e sarà il giorno in cui verrà affidata la perizia per le trascrizioni delle intercettazioni.
MONICA GASPARINI
Indagarono i carabinieri del Comando Provinciale e la Polizia: nei guai finirono in dieci. L’azione si svolse lungo la tangenziale di Alessandria
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