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L’impresa Menditto doppio oro: così l’Australia si tinge d’azzurro
■ «Guarda mamma, sono campionessa del mondo». Perché quando si sogna tanto un traguardo e poi lo si taglia a braccia alzate, viene voglia di urlarlo all’universo intero. Marta Menditto lo ha fatto due volte in 48 ore, in Australia: prima il triathlon - capolavoro in rimonta - poi il duathlon, un dominio. Con quell’azzurro che su di lei brilla ancora di più.
MIMMA CALIGARIS - m.caligaris@ilpiccolo.net
■ Il primo pensiero, dopo il traguardo a braccia alzate, Marta Menditto lo ha dedicato alla sua famiglia. “Ehi mamma, sono campionessa del mondo ”, «ma il messaggio era per tutti. Mi è venuta spontanea quella battuta, perché, insomma, era un modo per abituarmi anche io all’idea».
Campionessa del mondo di triathlon cross: il massimo, dopo anni di allenamenti e sacrifici?
Il massimo dopo la stagione più lunga e più impegnativa per me. Ho iniziato a febbraio, in Sud Africa e ho perso il conto dei viaggi, ore in volo, i fusi da smaltire in fretta, l’adattamento rapido, le gare. Però ne è valsa la pena.
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