Il caso Fu stalking? A finire nei guai ex usciere del Comune Il processo è iniziato

L’uomo, difeso dall’avvocato Davide Bianchi, ha scelto il rito ordinario: «Ci sono degli aspetti da chiarire». È stato già sentito il primo teste

■ Finì nei guai per atti persecutori. Le parti civili sono due (un uomo e una donna): a processo, davanti al giudice Gianluigi Biasci, oggi è Gaetano Avila (55 anni), all’epoca usciere del Comune di Alessandria. È difeso dall’avvocato Davide Bianchi (del foro di Alessandria).

Le due parti civili dagli avvo-cati Riccardo Vaccaro e Nicole Plettner.

Il dibattimento è iniziato ieri: è stata sentita una delle parti offese, che ha confermato tutto quello che aveva già dichiarato nelle varie denunce. L’uomo ha raccontato in aula gli episodi che lo hanno visto protagonista.

Alla prossima udienza, il 13 giugno, verranno ascoltate la donna (costituita parte civile con l’avvocato Vaccaro) e la figlia di lei.

Avila ha deciso di affrontare il processo perché, come aveva spiegato il difensore, ci sono alcuni aspetti di questa vicenda, a fronte delle osservazioni del Pubblico ministero su istanza della difesa, che andranno chiariti. Ed è possibile farlo solo affrontando il dibattimento.

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