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L’INTERVISTA ANDREA MIRÒ «Le donne siano libere. I social mi annoiano ma ho una mia nicchia»
PATRIZIA PESCE - redazione@ilpiccolo.net
■ «Le donne sono sempre state multitasking. Oggi l’uomo può scegliere se esserlo oppure no. Le donne sono sempre state nella condizione di dover assolvere a ruoli diversi. Ma oggi ancora di più». Andrea Mirò salirà sul palco del teatro “Dino Crocco” di Ovada giovedì 5 settembre. Lo farà con Enrica Tesio per lo spettacolo ‘Il settimo giorno Lui si riposò, io no’ inserito nel cartellone di ‘Attraverso festival’.
Andrea, lei è musicista. Come è nata la sua collaborazione con Enrica Tesio?
Abbastanza per caso. Lei stava presentando ‘Tutta la stanchezza del mondo’, il libro dal quale è nato lo spettacolo. Mi hanno proposto di organizzare una serata con lei per l’8 marzo. La magia è nata in quell’occasione.
Per quale ragione? Come incastrate musica e parole?
La sua cifra stilistica nel proporre brani tratti dal romanzo con la giusta ironia si è fusa con la mia musica in un connubio
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